ECCELLENZA - SIDERNO, parla Mesiti: "Meritavamo la vittoria"
di Alberto Lumastro - Il Siderno ha ottenuto un buon pareggio in casa del Cutro, anche se diverse volte è andato in difficoltà nel corso del primo tempo. Nella seconda parte della gara però i ragazzi di Mesiti sono passati in vantaggio, ma non sono riusciti a portare l’intera posta in palio a casa. A fine match abbiamo intervistato l’allenatore Mesiti.
La sua squadra nel primo tempo è andata diverse volte in difficoltà, nel secondo tempo poi siete passati in vantaggio, lei aveva pregustato la vittoria?
Non avevo pregustato la vittoria, penso che la meritavamo, anche perché noi nei primi 25 minuti di gioco abbiamo avuto delle situazioni che potevano essere gestite meglio, abbiamo sempre sbagliato l’ultima giocata . Il Cutro non ci ha dato tanti grattacapi, abbiamo sbagliato il gol con Jawara nel primo tempo, quindi ripeto che meritavamo la vittoria.
Lei in settimana sicuramente aveva avvisato ai suoi ragazzi che il campo di Cutro era ed è ostico, volevate la vittoria o raccogliere più punti possibili?
Dico la verità noi giochiamo per vincere. Se non ci riusciamo però ce la mettiamo tutta. Oggi è arrivato un pari, lo accettiamo perché è il risultato del campo, però credo che per quello che abbiamo fatto nell’arco dei 90 minuti meritavamo qualcosa in più.
Un inizio di campionato in cui avete fatto solamente 7 punti, ma la vittoria contro il Gallico e il pareggio qui a Cutro sono la strada giusta per ripartire, per raggiungere il vostro obbiettivo stagionale?
Noi un obbiettivo ce lo siamo posti, abbiamo un sofferto un inizio di stagione un pochettino particolare, per via di qualche infortunio. Ora qualcuno lo abbiamo recuperato, qualcuno è ancora fuori. Una volta che abbiamo che abbiamo l’organico al completo possiamo raggiungere il nostro obbiettivo che è quello di disputare un buon campionato, ma se viene qualcosa in più l’ accettiamo.
Prossima settimana c’è l’ Isola, lei è un ex, come preparare questa sfida?
La prepareremo con la solita armonia, cercheremo di sfruttare il fattore casa. L’Isola è una gran bella squadra, è un organico che ha un attacco temibile, ma sicuramente noi cercheremo di fare la nostra partita come abbiamo sempre fatto.
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