SERIE B - CROTONE, Oddo commenta il ko nel derby: "Vedo una squadra troppo impaurita e poco lucida"

Massimo Oddo, tecnico del Crotone, ha commentato così la sconfitta nel derby calabrese contro il Cosenza:

"E' come se ci fosse un blocco psicologico, è ome se cambiasse qualcosa. Mi assumo le mie responsabilità, non riesco a teasmettere i miei concetti, cercheremo di trovare una soluzione. Siamo partiti contratti, poi comunque decisa da un episodio, abbiamo avuto la palla per segnare con Budimir. Mi preoccupa l'aspetto mentale che in questo momento è deficitario".

Continua Oddo: "Siamo tutti in discussione, compreso me. Dopo due settimane di lavoro alle spalle mi aspettavo qualcosina di più. Abbiamo fatto meglio a Perugia e contro il Carpi che oggi e questo mi fa pensare. Ripeto, per me è una questione di testa. I nomi nel calcio contano poco, a Crotone non c'è Cristiano Ronaldo, ognuno di noi deve mettersi in discussione, sta ad ognuno di noi fare questo. Questa squadra ha delle qualità, ma queste qualità devono essere messe in campo. Io in partita non vedo nulla, devo essere sincero. Se prepariamo la gara in un modo e poi non abbiamo il coraggio di fare certe cose, allora diventa tutto complicato".

Sulla prova dei suoi: "I giocatori hanno cercato di dare il massimo, io però mi preoccuppo perché ho visto giocatori impauriti, sopratutto quando hanno la palla nei piedi. Biosgna mettere in competizione più giocatori, anche io mi farò prendere meno dal nome sulla maglietta, anche se, ripeto, in allenamento vedo altri giocatori, con altro piglio, altra mentalità, altra qualità".

Sulla classifica: "E' inutile nasconderci, dobbiamo guardare dietro, dobbiamo stare attenti. Dobbiamo giocare con una determinata mentalità. L'anno scorso, da avversario, sapevo che venendo a Crotone avrei trovato undici cani che correvano per 90' dietro la palla".

Sui tifosi: "Ringrazio i nostri supporters per il sostegno, è giusto che manifestino con i fischi la loro disapprovazione"