
SERIE B - I provvedimenti del Giudice Sportivo: un turno a Benali
Ecco i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo le gare della ventesima giornata del campionato di SERIE B:
PROVVEDIMENTI verso CALCIATORI:
Una giornata di stop:
BENALI Ahmad (Crotone): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione).
BRUGMAN DUARTE Gaston (Pescara): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
DI NOIA Giovanni (Carpi): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
DI TACCHIO Francesco (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
IORI Manuel (Cittadella): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
MIGLIORINI Marco (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
RICCI Matteo (Spezia): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
PROVVEDIMENTI verso ALLENATORI e DIRIGENTI:
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA - LIVERANI Fabio (Lecce): per avere, al 49° del primo tempo, contestato una decisione arbitrale e rivolto al Direttore di gara un’espressione irriguardosa.
AMMONIZIONE CON DIFFIDA - TRINCHERA Stefano (Cosenza): per avere, al 29° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, contestato platealmente una decisione arbitrale.
PROVVEDIMENTI verso SOCIETA':
Ammenda di € 6.000,00: alla Soc. LECCE per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno di giuoco due petardi, cinque fumogeni e due bottigliette d’acqua; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
Ammenda di € 2.000,00: alla Soc. FOGGIA per avere suoi sostenitori, al 25° del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un bengala; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
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