
Weekend da incubo per le calabresi: male Crotone e Reggina, la Vibonese è viva
Perdono tutte e cinque le squadre calabresi dei campionati Prof. Tra sabato e domenica, ko per Vibonese, Reggina, Crotone, Catanzaro e Cosenza, anche se sono sconfitte diverse tra di loro.
Davvero male il Crotone, impalpabile a Bologna, al di là delle tante assenze. Le avversarie per la salvezza non aspettano e continuano a fare risultati, i pitagorici sono fermi al palo e con poche prospettive di riscossa.
La Reggina rimedia il quarto ko di fila e la società dà l'ultimatum a Toscano, mandando la squadra in ritiro. Ennesimo rosso che costa carissimo agli amaranto, che nel priomo tempo a Monza avevano cercato di compattarsi e portare a casa un risultato positivo.
La Vibonese è viva. I rossoblù ad un passo dal fermare la super capolsta Ternana, che passa nel recupero e fa capire a tutte le altre che è il suo anno. Ma la squadra di Galfano ha offerto una prova tutto cuore e anima, ma anche fatto vedere tanta qualità: senza il Covid questa squadra poteva stupire tutti.
Il Catanzaro è spuntato a Bari. Calabro dimostra ancora una volta di aver sistemato la difesa, ma il team pugliese si è mostrato di altro livello rispetto alle Aquile. La classifica resta buona, ma gli attaccanti devono iniziare a segnare altrimenti è dura.
Passo indietro del Cosenza, che perde contro una soloda Salernitana. Occhiuzzi paga l'imprecisione sottoporta e spera di poter avere presto un Gliozzi abile e arruolabile, ma sopratutto incisivo
Commenti