SERIE C - CATANZARO, capitan Maita indica la via: "Torniamo alla vittoria, abbiamo personalità"

"Non pensiamo alla crisi della Reggina, si deve vincere. Questa rosa ha personalità", pensiero e parole di Mattia Maita, capitano del Catanzaro, prossimo avversario della Reggina e peraltro ex della sfida. Gazzetta dello Sport ne parla nel pezzo odierno nelle pagine Sicilia e Calabria:

Il capitano ha saldamente fra le mani il timone della nave. «Con la Casertana abbiamo avuto l’atteggiamento giusto in ogni fase. Ci mancano cattiveria e consapevolezza, ma la personalità c’è». Da buon capitano, Mattia Maita prova a risollevare il morale dell’equipaggio in vista del derby con la Reggina: «Abbiamo ovviamente sbagliato qualcosa, ma siamo stati sfortunati e va messo da parte solo il risultato». La rimonta incassata in Campania (2-1) ha annullato il momentaneo vantaggio siglato dal centrocampista con un gran destro al volo che si è spento all’incrocio: «Il gol più bello e più difficile dei quattro realizzati in carriera, da come è partito il pallone ho capito subito sarebbe entrato», dice il 24enne che, con Auteri, ha più responsabilità e consegne in entrambe le fasi. «Una o due stagioni fa – sottolinea - era impensabile che andassi a prendere il mediano avversario nell’altra metà campo, ora faccio questo e altro, tengo ritmi alti per 90’. Il tecnico mi ha migliorato tanto sul piano atletico, nella mentalità e nel modo di giocare, il resto lo fanno i giocatori importanti di questo gruppo, che aiutano a crescere i giovani come me».

REAZIONE Per rialzarsi dopo il secondo stop consecutivo in trasferta, il Ceravolo è il luogo più adatto. Il derby con la Reggina di sabato (ore 16.30) l’occasione giusta. Auteri potrebbe confermare in gran parte quelli di Caserta: i ballottaggi riguardano l’attacco, come al solito, dove Ciccone e D’Ursi insidiano Giannone e Kanoute. In mezzo non dovrebbe cambiare nulla: De Risio-Maita sicuri in campo. «Per me questa sfida ha sempre un sapore particolare», continua il capitano, ex di turno (insieme a Fischnaller) che nel vivaio amaranto ha fatto tutta la trafila prima di sbocciare 160 km in direzione nord-ovest (è a Catanzaro da quattro anni). «La crisi della Reggina non deve interessarci, pensiamo a noi perché conta riprendere il percorso interrotto a Caserta. Siamo una grande squadra – conclude - affiatata, organizzata, esperta, ma sappiamo di poter migliorare e vogliamo diventare perfetti per ottenere il massimo».