ECCELLENZA - ACRI, il coraggio di Andreoli: "Ci aspettano ventidue battaglie

di Alberto Lumastro - Non è arrivata la vittoria, ma è un debutto positivo quello di Andreoli con l’Acri, una squadra preparata, che ha giocata palla a terra e con molta tranquillità, insomma l’ Acri ha dimostrato che sta crescendo, e con molto coraggio ha giocato in casa del Cutro. Ecco le parole del tecnico rossonero a CALABRIAGOL.IT

Mister prima partita per lei con l’Acri, come accoglie questo pareggio?

Da premettere che le condizioni atmosferiche non erano delle migliori, abbiamo giocato bene, ma bisogna solo lavorare e migliorare.

Nei minuti finali la sua squadra ha avuto diverse occasioni, si potevano sfruttare meglio?

Si, abbiamo avuto un paio di situazione che si potevano sfruttare meglio , soprattutto all’ultimo quando un mio calciatore ha avuto la possibilità di calciare dal limite e ha preferito mettere la sfera in mezzo, li avrebbe dovuto calciare, con il vento a favore sarebbe stato gol.

Cosa c’è da migliorare in questa squadra?

Sicuramente la condizione atletica, siamo partiti dopo le altre squadre, poi ci sono diversi giocatori che si stanno aggregando settimana dopo settimana, quindi non si può stare bene dal punto di vista atletico.

Prossima settimana in casa vostra arriva l’ Isola, come vi preparate per questa sfida?

Noi siamo coscienti del fatto che ci aspettano fin ad ora 22 battaglie. L’ Isola sicuramente è meglio di noi, basta vedere il parco under che ha, ma sono convinto che faremo una buona gara.