SERIE C - CATANIA-VIBONESE 3-0, "Trionfo dei 10mila dei senatori etnei". Gli HIGHLIGHTS di Eleven Sport

"Il Catania dei senatori spazza via la Vibonese. E' trionfo per 10mila", titola Gazzetta dello Sport sulla gara di ieri del Cibali:

"Diecimila a spingere, il Catania deve recuperare il tempo perduto ad aspettare sentenze che non sono arrivate e partite da giocare a ritmo incessante. La squadra di Andrea Sottil, incitata da un pubblico di categoria superiore, ha amministrato le energie battendo la Vibonese con un atteggiamento lucidamente opportunista. Nei momenti strategici del match sono arrivati, e con pieno merito, i gol che hanno spostato l’equilibrio di un match giocato per lo più in avanti, per valicare il muro dei calabresi.

LA FIRMA DEI SENATORI Sul successo pesano le reti ma soprattutto l’atteggiamento e i movimenti dei senatori. Biagianti da capitano coraggioso ha retto la fase di non possesso quando la Vibonese, colpita dal gol di testa del centrocampista (angolo di Lodi), ha conquistato la trequarti sfiorando il pareggio in più occasioni. Lodi, nella ripresa, ha calciato il rigore del 2-0 (Manneh atterrato da Franchino) e prima del fischio finale ecco servito il tris di Aya su traversone del solito Lodi corretto da Tommaso Silvestri, che ha avuto l’intuizione di cambiare traiettoria alla palla tagliando mezza difesa avversaria che era piazzata già sul palo più lontano.

VIBO A VISO APERTO Dopo essersi chiusa per una trentina di minuti, Orlandi ha spostato il gioco della Vibonese oltre il centrocampo, trovano però poco spazio se non con Luigi Silvestri su palla inattiva. E, poi, il tecnico dei calabresi ha anche cambiato sistema di gioco, inserendo L’ex Cani per sfruttare i cross che non sono quasi mai arrivati. Il Catania ha confermato solidità anche dietro, con l’atteggiamento e la maturità di chi punta in alto senza lo stress di dovere inseguire a gambe levate chi sta, con più incontri disputati, avanti in classifica.

UMILI E ARRABBIATI La carica di Sottil ha favorito l’impatto su una stagione partita in ritardo che adesso prevede dieci partite in 40 giorni tra Coppa Italia maggiore, quella di Serie C e il campionato: «Ho un organico che mi permette di cambiare puntando sempre al successo. Siamo il Catania e non possiamo vivacchiare, dunque non c’è alibi che tenga. E lasciamo da parte i discorsi sulla Serie B che non ci è stata assegnata. Adesso si pensa soltanto ai risultati da centrare»".

Voto 7 per Obodo, il migliore dei suoi per Gazzetta, 6,5 per Silvestri.

Ecco gli highlights di Eleven Sport: