SERIE B - CROTONE, ecco Valietti, la nuova scommessa rossoblù: "Mi ispiro a Cancelo"

Ultimo arrivo in casa Crotone. L'esterno destro classe 1999 Valietti è l'ultimo arrivo per Giovanni Stroppa e la Gazzetta dello Sport parla del ragazzo proveniente dal Genoa, ma scuola Inter:

"Per capire bene chi è Federico Valietti basta rileggere una sua intervista: «Il mio idolo è Javier Zanetti e mi ispiro a Joao Cancelo». Il nuovo acquisto del Crotone si può facilmente applicare a un campo da Subbuteo sistemandolo terzino destro. È lì che parte il giovanotto di Bergamo. Nato nel 1999, si è fatto conoscere per le sue qualità fisiche accompagnate da buona tecnica. Il valore aggiunto che gli ha permesso di crescere nell’indice di gradimento di Stefano Vecchi (ora tecnico del Venezia in B, fino alla scorsa stagione alla guida dell’Inter Primavera) è la sua capacità di cambiare passo palla al piede in fase offensiva e una buona applicazione in quella difensiva.

L’estate che sta finendo è stata una botta di maturità per Federico. Appena chiuso l’anno con l’Inter Primavera (con la quale in tutto ha conquistato due campionati, una Supercoppa italiana e un Torneo di Viareggio), ha affrontato gli esami per diplomarsi alle superiori. E quindi ecco il frullatore del calcio. L’Inter lo cede al Genoa (insieme con Radu) per 5,5 milioni di euro mantenendosi un diritto di riacquisto entro i prossimi due anni. Il percorso di Valietti però non è finito lì. La Serie A, per adesso, resta un obiettivo e non la meta. Viene così trovato l’accordo per il prestito all’Avellino. Prestito però che non verrà mai formalizzato per via della mancata iscrizione al campionato dell’Avellino. Giorni di stallo, mentali e fisici, per Valietti. Il quale da ieri può dirsi davvero proprietario di un progetto davanti a sé.

Tocca a lui adesso. Tocca a lui dimostrare di saper reggere l’avvicinamento con i professionisti dopo che l’anno scorso è stato apprezzato pure da Luciano Spalletti. Tocca a lui anche definire il suo ruolo lungo la fascia destra, se più terzino o più esterno a tutta fascia. La duttilità non è mai stata un problema. Nato mezz’ala, è stato spostato poi al centro della difesa e infine allargato a destra. Ora il passaggio che potrà definire meglio il suo futuro".