SERIE C - Catanzaro, patron Noto: "Noi al top, lo avevo detto. Troppe sviste arbitrali con noi. Ci mancano 6-7 punti. La B e la C sono all’anno zero"

20.12.2018 12:12

Il patron del Catanzaro, Floriano Noto, ha parlato a margine della presentazione della maglia celebrativa per i 90 anni della fondazione del club. Come scrive Gazzetta dello Sport:

"Il viaggio nei quartieri alti è destinato a durare: «Lo sapevo e lo avevo detto a inizio stagione che ci saremmo divertiti. Lo sto facendo ora, lo farò nel girone di ritorno, credo che questa squadra lotterà fino alla fine». Per il presidente Floriano Noto il bilancio è sostanzialmente positivo: Catanzaro 4° insieme al Catania, gruppo giovane e con margini di crescita, una ricorrenza, i 90 anni del club, pronta a essere festeggiata a più riprese nel 2019. La prima, pensata insieme allo sponsor tecnico, è stata presentata in sede: una maglia speciale e in edizione limitata (999 esemplari, in rilievo i nomi di giocatori, allenatori e presidenti dal 1929 a oggi). Tutto a gonfie vele o quasi, perché nel bilancio del numero 1 giallorosso pesano un paio di aspetti.

FISCHI Il primo riguarda alcune decisioni arbitrali controverse. Il sospetto rigore non concesso per fallo su Riggio nella ripresa di Matera è l’ultima della serie: «Sono nero, abbiamo subito troppe sviste – ha sottolineato Noto -. Sono convinto della buona fede dei direttori di gara, ma ci stanno penalizzando tantissimo: ci mancano 6-7 punti in classifica, e mi fa rabbia vedere che sullo stesso genere di episodi, per altre squadre, vengano prese decisioni diverse. Suppongo ci sia una leggerezza delle terne perché siamo in tanti a lamentarci, quindi se il malumore è generale vuol dire che qualcosa non va e bisogna prenderne atto». E ancora: «Credo che il salto dalla serie D alla C non sia così semplice per gli arbitri, che magari passano in un anno dai campi dilettantistici a partite con migliaia di persone sugli spalti – ha aggiunto il presidente, che è pure componente del Direttivo di Lega Pro -. Ho fatto un intervento molto pesante in Lega su questo punto: alle società chiedono un professionismo esasperato su ogni versante, ma dall’altro lato gli arbitri, pagati 200 euro a partita, sono considerati dilettanti su un piano economico».

ANOMALIE L’altro aspetto negativo, per Noto, deriva dal campionato. «Quanto è credibile? Zero, quest’anno abbiamo toccato il fondo, una situazione paradossale e assurda: la Viterbese ha giocato solo 9 gare e non sa quando e come recupererà le altre, e poi c’è il solito rischio che qualche club salti da gennaio in poi (per problemi economici, ndr). Per me 2 gironi da 20 squadre in C sarebbero l’ideale. Che ne penso delle 4 promozioni e dei 3 ripescaggi per la B? È il ripristino dell’errore estivo, egoisticamente avrei preferito una B a 20 con 5 promozioni. Le 7 promozioni ipotizzate da Gravina? Penso fosse una provocazione». Domenica il Catanzaro ospita il Siracusa al Ceravolo: Kanoute e Giannone recuperati, ma oltre a Figliomeni è in dubbio Infantino (sospetto risentimento)".

 

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