SERIE B - CROTONE, Golemic avverte i suoi: "Sarà un Livorno diverso"

Dopo il rosso di Cittadella, Golemic vuole conquistare Crotone. Il centrale ex Lugano parla a Gazzetta dello Sport e avverte i suoi in vista della gara di Livorno:

"Livorno-Crotone sarà il posticipo di lunedì 17, chiuderà la terza giornata di una B che in un amen potrebbe stravolgere calendario e assetto per la questione ripescaggi. Intanto però si lavora (e anche tanto). Il reparto che in questo primo step di stagione ha bisogno di maggior attenzione è senza dubbio la difesa. La bellezza e la concretezza di centrocampo e attacco al momento non va di pari passo con le prestazioni della retroguardia. La partenza shock di Cittadella ha fatto correre ai ripari lo staff tecnico che, in meno di una settimana, ha registrato un po’ il tutto.

ROSSO Quasi, perché qualche scarabocchio lo si è visto ancora ma la difesa schierata contro il Foggia era inedita, con un esordiente (Cuomo) e con le assenze pesanti di Golemic e Vaiasanen. Il finlandese è stato impegnato con la sua nazionale, mentre Golemic ha lavorato intensamente in settimana preparando il suo rientro dopo il «rosso» a Cittadella. «Incredibile: il mio primo rosso della carriera. Quasi non ci credevo perché non mi aspettavo che mi fischiasse il fallo: figuriamoci il secondo giallo! Poi – ricorda Golemic – ho preferito non discutere con l’arbitro perché non ho mai visto nessun direttore di gara cambiare decisione in casi come questi». Ma a Livorno, in Coppa Italia, Golemic era in campo e per gli attaccanti di Lucarelli non c’è stata molta libertà. «Vero, a Livorno siamo stati quasi perfetti ma la prossima gara sarà diversa. Non credo che troveremo quel Livorno così come anche loro non troveranno quel Crotone. È un impegno difficile, loro sono ancora a zero punti, giocano in casa e vogliono fare bella figura e racimolare i primi punti».

INIZIO COMPLICATO Ma la bella figura la vogliono fare anche i rossoblù col vantaggio che sanno già come fare visto che al Picchi un gol di Rohdén ha permesso al Crotone di passare il turno in Coppa. E magari ricominciare dalla prestazione contro il Foggia escludendo i minuti finali, quelli che hanno fatto perdere la pazienza a Stroppa e regalato il gol della bandiera agli avversari. Golemic è fiducioso anche delle sue prossime prestazioni. «Non nascondo che il mio impatto col calcio italiano sia stato complicato. Agli inizi facevo fatica anche nel riscaldamento. Stroppa usa metodi diversi da quelli adottati in Svizzera dove ho giocato. Poi, per fortuna e con l’aiuto di tutti, tecnici e compagni, sono entrato a regime e adesso è tutto molto bello e gratificante. Sono sicuro che disputeremo un grande campionato – sottolinea il 27enne sloveno – e diremo la nostra per la conquista della promozione anche se la concorrenza non mancherà»".